Itinerario

1°GIORNO/SABATO 20 LUGLIO 2024 * Ritrovo dei partecipanti la comitiva al mattino e partenza per il confine italo-francese. Durante il tragitto autostradale sulle due Riviere Liguri di Levante e Ponente, sosta per la prima colazione (facoltativa in grill) prima di raggiungere DOLCEACQUA, tra uliveti e vigneti dove il “colpo d’occhio” non può che lasciare di sorpresa nel visionare il ponte a schiena d’asino  sul cui sfondo sorgono le rovine del castello. Da passeggiare il quartiere Terra il più antico e suggestivo. Dalle vie Rebaudi e Castello, dal forte assetto medioevale, si scrutano le scenografiche rovine del Castello dei Doria  (XII-XVI sec.) su uno sperone roccioso. Pranzo libero con varie opportunità per poi raggiungere la vicina stazione ferroviaria di VENTIMIGLIA per iniziare una MINICROCIERA FERROVIARIA sui “BINARI del PARADISO”, la linea Cuneo-Ventimiglia che sale sulle ALPI MARITTIME zigzagando sulla linea di confine tra Italia e Francia lungo la Val Roya. La ferrovia sale dal mare arrivando quasi ai 1300 metri del Col di Tenda con numerose gallerie, alcune di queste “elicoidali” per alzarsi o abbassarsi di altitudine; ponti, viadotti, tunnel, passaggi attraverso forre ed orridi di naturale bellezza. Poi dal Col di Tenda scende nella pianura cuneese dove scorrono Gesso e Stura. Sistemazione in hotel, cena e notte.

2°GIORNO/DOMENICA 21 LUGLIO 2024 * Giornata dedicate a due opere monumentali di grande effetto architettonico e scenografico. Primo Appuntamento con l’ ABBAZIA di STAFFARDA fondata tra il 1122 ed il 1138 come benedettina cistercense raggiunse in pochi decenni una notevole importanza economica quale luogo di raccolta, trasformazione e scambio dei prodotti delle campagne circostanti, rese fertili dai monaci. Nel corso dei secoli l’impianto edilizio degli edifici subì numerosi rimaneggiamenti: la visita consente di osservare elementi interessanti dell’architettura romanica e gotica; inoltre il Chiostro, la Sala Capitolare, l’Ospizio dei Pellegrini. Gli altri edifici costituiscono il “concentrico” di Staffarda, ossia il borgo, che conserva le  storiche strutture architettoniche dell’attività agricola, come il mercato coperto (loggia) e le cascine. Pranzo libero e nel primo pomeriggio sulla strada del ritorno non potrà mancare la sosta al SANTUARIO di VICOFORTE fondato da Carlo Emanuele I di Savoi; la colossale costruzione venne iniziata nel 1596 dal Vitozzi e la caratteristica principale è quella di avere la cupola ellittica tra le più grandi del mondo, scenograficamente affrescata nel ‘700, un colpo d’occhio che vi lascerà sbalorditi ! Ma non potrete lasciare il cuneese (la “provincia granda”) senza aver assaggiato ed acquistato i classici cioccolatini al rhum in una delle più rinomate cioccolaterie della zona. Viaggio di ritorno con sosta conveniente ed arrivo in serata.