Itinerario

1°GIORNO venerdì 21 giugno 2024 * Viaggio mattutino attraverso la cordigliera appenninica per raggiungere con soste convenienti) il cuore dell’Italia negli ABRUZZI; sistemazione in hotel e pranzo. Pomeriggio in escursioni sulle verdi alture di Campo Imperatore a salire tra paesaggi lunari le assolate praterie e gli alpeggi che portano sul GRAN SASSO d’ITALIA; un percorso tra la natura più incontaminata sotto le ripide pareti della più alta montagna appenninica che portano a sostare al Rifugio Duca degli Abruzzi da cui si gode uno spettacolare panorama (possibilità di salire o anche di scendere con la funivia); rientro in hotel, cena e pernottamento.

2°GIORNO sabato 22 giugno 2024 * Colazione, cena e notte in hotel. Giornata interamente dedicata ad una escursione “circolare” nel PARCO NAZIONALE degli ABRUZZI. Dopo un percorso autostradale verso Avezzano si apre la vastissima Piana del Fucino caratterizzata dalle grosse parabole di Telespazia fino a scavalcare il Passo del Diavolo e raggiungere Pescasseroli, la “porta del parco” dove è possibile apprendere le prime nozioni sugli “abitanti” dell’area faunistica, primi fra tutti il lupo e l’orso. Al fresco del parco sarà possibile intraprendere un itinerario in pullman con alcune soste per l’area di ripopolamento del lupo a Civitella Alfedena, il Lago di Villetta Barrea, il corso del Sangro fino alla Piana delle Cinquemiglia tra mandrie di cavalli allo stato brado che portano a SULMONA la città dei confetti, ma interessante anche per la Cattedrale, il Palazzo-Chiesa dell’Annunziata, l’Acquedotto rinascimentale. Rientro in hotel in serata. Pranzo in ristorante in corso di viaggio.

3°GIORNO domenica 23 giugno 2024 * Colazione e pranzo in hotel. Mattinata dedicata alla visita di L’ AQUILA martoriata dal terremoto del 6 aprile 2009 ed ora completamente ricostruita. Ne fa spicco la basilica di Collemaggio dalla straordinaria facciata, ma anche il possente castello turrito che racchiude preziose collezioni del Museo Nazionale degli Abruzzi. Nella passeggiata all’interno del reticolato urbano medioevale (“zona rossa”) da vedere la Chiesa di San Bernardino e la antica fontana delle 99 Cannelle compatibilmente ai quartieri centrali disastrati dal sisma. Nel pomeriggio rientro lungo la consolare VIA SABINA attraverso le Gole di Antrodoco fino a sfociare nella piana reatina e raggiungere il LAGO di PIEDILUCO altro luogo di suggestivo incanto naturalistico (a due passi dalla Cascate delle Marmore). Proseguimento con sosta conveniente per rinfrescarsi e ristorarsi ed arrivo definitivo in tarda serata.