Fontanellato. Un castello nel parmense.

PARTENZA

22 Giugno, 2024

RITORNO

22 Giugno, 2024

DURATA

1 Giorno

Itinerario

Ritrovo dei partecipanti la comitiva a CASTELNUOVO (Stazione) ore 5.50 – GALLICANO (Bata) ore 6.05 – FORNACI di BARGA (2 strade) ore 6.15 – BORGO a MOZZANO (Pescatore) ore 6.35 – PONTE a MORIANO (Piazza) ore 6.50 – LUCCA (Palasport) ore 7.05 – LUCCA (Chiesa di S. Anna) ore 7.10 – LUCCA (Passerella di ferro/Questura) ore 7.15 – ANTRACCOLI (Parcheggio Chiesa) ore 7.30 – _________________________________________________


e partenza in pullman G.T. per l’EMILIA; percorsa l’autostrada della CISA sosta per la prima colazione per poi raggiungere il vicino centro turistico di FONTANELLATO famoso per il Santuario della BEATA VERGINE del ROSARIO e per il suo possente CASTELLO. Fontanellato è appunto conosciuto  per la Rocca Sanvitale e per la devozione alla Madonna del Rosario che richiama molti pellegrini al Santuario. L’impianto originario del Santuario risale al ‘600. La facciata del Santuario della Beata Vergine del Rosario, neobarocca, si deve al progetto di Lamberto Cusani, del 1912-13, e all’opera dello scultore Ettore Ximenes, che recuperò anche le statue della facciata del XVIII secolo. L’interno, ad aula, si articola in quattro cappelle per lato, separate da lesene con capitelli corinzi in stucco. Interessanti le opere d’arte, fra le quali una collezione di bellissimi paliotti lignei e una serie di scagliole. Sulle pareti intorno al ciborio, che ospita la statua lignea della Madonna del Rosario (1615), una serie di ex-voto, dalla fine del XVII secolo ai giorni nostri. Possibilità di accedere ad un classico “spaccio” per l’eventuale acquisto di prodotti tipici emiliani, dagli insaccati al parmigiano reggiano. Pranzo in ristorante anche con piatti tipici della cucina emiliana e nel pomeriggio passeggiata nel centro storico di FONTANELLATO graziosa borgata al cui centro è la ROCCA-CASTELLO di suggestive architetture eretta come fortilizio dai Sanvitale nella prima metà del XV sec. e trasformata successivamente a dimora pur mantenendo le sue caratteristiche artistiche. Al suo interno (per chi volesse visitarlo) le Sale arredate, la singolare Camera Ottica, le sale degli affreschi del 1° piano compreso il prezioso “Diana e Atteone” del Parmigianino, la Sala dello Stendardo. In alternativa passeggio per questa suggestiva cittadina animata dalla bellezza delle piazzette che si affacciano sul castello. Rientro diretto in Toscana ed arrivo previsto entro l’orario di cena.


Quota di partecipazione € 70

Comprende: Viaggio in pullman gran turismo – Accompagnatore/capogruppo Pranzo in ristorante con bevande e piatti tipici emiliani – Assicurazione sanitaria.